venerdì 10 luglio 2009

ANCHE A PINEROLO SI DISCUTE DI BILANCIO PARTECIPATO

Il Comune rappresenta l’istituzione amministrativa più vicina alle esigenze della popolazione dislocata sul territorio e per questa sua qualità deve garantire la massima partecipazione di tutti i cittadini, associati o singoli, nella discussione delle scelte strategiche della nostra Città.
In altre Città il Bilancio Partecipato è già una realtà che ha consentito di avvicinare le Istituzioni ai Comitati di quartiere, di frazioni e ai cittadini non organizzati permettendo loro di esprimersi serenamente su priorità condivise e rappresentando un momento di crescita sociale e di responsabilizzazione utile ad individuare ed a far fronte alle necessità della collettività.
Riteniamo, pertanto, che la partecipazione dei cittadini alla programmazione del Bilancio, intesa quale costruzione e realizzazione collettiva di un progetto condiviso complessivo che coinvolga l’intera cittadinanza, debba entrare di diritto tra gli strumenti fondanti della politica amministrativa locale. Ciò può avvenire costituendo assemblee su scala di quartiere e frazioni onde favorire un dibattito ampio, vicino al cittadino e meno dispersivo.
Per i motivi sopra esposti, è quindi, necessario che il Sindaco e la Giunta Comunale adottino provvedimenti finalizzati a:

organizzare assemblee pubbliche di quartiere e di frazioni, predisporre e distribuire questionari, in vista dell’approvazione dei bilanci di previsione onde consentire la partecipazione dei cittadini nelle scelte prioritarie per la Città di Pinerolo realizzando così un Bilancio Partecipato;

reperire spazi adeguatamente attrezzati da destinare ai Comitati di quartiere e di frazioni da condividere con tutte le associazioni sul territorio che ne faranno richiesta;
rendere pubblici gli interventi realizzati ( pubblicazione sul Periodico della Città di Pinerolo “ Pinerolo da leggere ).

I Consiglieri Comunali Gaido Marco e Bari Pino.

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