Presentata oggi pomeriggio in Regione la proposta di legge di iniziativa popolare con un numero di firme ampiamente superiore alle 8000 previste
La nostra associazione ha raccolto per settimane migliaia di firme autenticate di piemontesi che ribadiscono un NO convinto e ragionato al ritorno al nucleare chiedendo contemporaneamente alla Regione ma anche agli Enti Locali più in generale di continuare sulla via dell’incentivazione delle fonti energetiche naturali ed alternative .
Come prevede lo Statuto Regionale immediatamente verrà istituita dalla Regione una Commissione che valuterà l’ammissibilità della proposta e poi entro 60 giorni dovrà essere messa in votazione presso l’aula del Consiglio Regionale .
Il presidente dell’Associazione e primo firmatario Fernando Giarrusso ha rilasciato la seguente dichiarazione “ siamo nel tempo in cui tutti parlano del fare ma poi quello che viene maggiormente prodotto sono parole che si perdono da sole la nostra associazione pur non godendo di alcun favore mediatico ha raggiunto l’obbiettivo della presentazione di un legge di iniziativa popolare che ribadisce il No al nucleare .
Qualcuno sostiene che il Governo impugnerà la legge qualora venga approvata , noi diciamo , vedremo, intanto questa non sarà una legge come tutte le altre perché è stata firmata da migliaia e migliaia di piemontesi, stufi di queste rincorse ad un modernismo un po’ obsoleto e consumato . Vigileremo sul percorso della nostra proposta e approfittiamo oggi di questo evento per lanciare per metà giugno una grande manifestazione di massa con un corteo a VERCELLI ( provincia italiana maggiormente nuclearizzata ) che ribadisca il NO al nucleare ed un SI alla rapida bonifica di Saluggia , Trino e di tutti i siti contaminati del nostro Paese.
Si al sole no al nucleare
La nostra associazione ha raccolto per settimane migliaia di firme autenticate di piemontesi che ribadiscono un NO convinto e ragionato al ritorno al nucleare chiedendo contemporaneamente alla Regione ma anche agli Enti Locali più in generale di continuare sulla via dell’incentivazione delle fonti energetiche naturali ed alternative .
Come prevede lo Statuto Regionale immediatamente verrà istituita dalla Regione una Commissione che valuterà l’ammissibilità della proposta e poi entro 60 giorni dovrà essere messa in votazione presso l’aula del Consiglio Regionale .
Il presidente dell’Associazione e primo firmatario Fernando Giarrusso ha rilasciato la seguente dichiarazione “ siamo nel tempo in cui tutti parlano del fare ma poi quello che viene maggiormente prodotto sono parole che si perdono da sole la nostra associazione pur non godendo di alcun favore mediatico ha raggiunto l’obbiettivo della presentazione di un legge di iniziativa popolare che ribadisce il No al nucleare .
Qualcuno sostiene che il Governo impugnerà la legge qualora venga approvata , noi diciamo , vedremo, intanto questa non sarà una legge come tutte le altre perché è stata firmata da migliaia e migliaia di piemontesi, stufi di queste rincorse ad un modernismo un po’ obsoleto e consumato . Vigileremo sul percorso della nostra proposta e approfittiamo oggi di questo evento per lanciare per metà giugno una grande manifestazione di massa con un corteo a VERCELLI ( provincia italiana maggiormente nuclearizzata ) che ribadisca il NO al nucleare ed un SI alla rapida bonifica di Saluggia , Trino e di tutti i siti contaminati del nostro Paese.
Si al sole no al nucleare
Ufficio stampa associazione ecologista per la sostenibilità
1 commento:
Sulla scia della soddisfazione per il raggiungimento dell'obiettivo e per continuare a nutrire il nostro ottimismo con altre buone notizie, mi sembrava importante condividere alcuni dati...
Dalle fonti di energia rinnovabile 100 miliardi e 250mila potenziali occupati nel 2020.
A dirlo uno studio dell’Università Bocconi.
L'investimento in energie rinnovabili, stimolato dal pacchetto Ue Clima e energia, raggiunge per l'Italia un valore di 100 miliardi di euro nei prossimi 12 anni, con una media di oltre 8 miliardi all'anno, per un potenziale occupazionale che potrebbe raggiungere 250.000 posti di lavoro nel 2020.
Per il solare fotovoltaico, l'industria mondiale ha prodotto 2,5 GW (Gigawattora) di pannelli soltanto nel 2006 con un incremento del 40% rispetto al 2005, e una produzione di 3,6 GW nel 2007.
In Italia si stima che la potenza totale installata raggiungerà i 900 MW nel 2009, pari a circa 70.000 nuovi impianti; e, nel 2010 potranno essere raggiunti circa 1.500 MW di potenza.
(Fonte: La nuova ecologia e Cacao della Domenica – Jacopo Fo)
Posta un commento