Il titolo di questo post è de-costruire ed il perchè di questa scelta deriva dal fatto che sono un convinto sostenitore di un approccio costruttivista alla realtà. Ma proprio perchè penso che tutti noi "costruiamo"continuamente la realtà che ci circonda (con le nostre scelte), sono altresì convinto che per costruire è necessario prima de-costruire. E' necessario imparare a sviluppare una "ecologia della mente" (come la definì Gregory Bateson alla fine degli anni '60), con questo termine intendo una mente in grado di "ripulirsi di tutto il pattume che vi si è depositato", una mente in grado di liberarsi di pregiudizi, false informazioni e di tutto ciò che le impedisce di essere libera e poter fare scelte mature e consapevoli. Ecco perchè si deve de-costruire, per poter essere in grado di costruire la nostra vita su basi diverse da quelle cui l'attuale società ci ha abituati (che ci procurano anche tante frustrazioni, ma da cui non riusciamo facilmente a liberarci), costruire una nuova realtà che comprenda il rispetto per gli altri, la comprensione, l'amore verso la natura perchè senza queste premesse si va verso un futuro sempre più difficile ed incerto. Ciascuno di noi deve farsi quindi carico delle necessità del suo prossimo e del pianeta in cui viviamo, con responsabilità ed impegno, costruendo così un futuro migliore per le generazioni a venire, un futuro libero da pregiudizi e discriminazioni di ogni tipo.
sabato 1 novembre 2008
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